GIANFRANCO MORRA

Biografia

Gianfranco Morra nasce a Bologna il 30 novembre 1930. Conseguita la maturità classica, si iscrive alla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, dove si laurea in Filosofia con i Professori Giuseppe Saitta e Felice Battaglia il 7 luglio 1953, con i voti 110 su 110 e lode.

Negli anni 1953-1960 è assistente volontario presso la Cattedra di Filosofia Morale, di cui è titolare il prof. Battaglia, nella Facoltà di Filosofia dell’Università di Bologna. Nel 1953 inizia anche il suo insegnamento nei Licei e negli Istituti Magistrali, che lo porterà nelle sedi di Cento (Ferrara), Taranto, Faenza, Forlì e Forlimpopoli dove, negli anni 1968-71, è Preside titolare dell’Istituto Magistrale.

Nel 1960 consegue la Libera Docenza in Filosofia Morale (la commissione giudicatrice è composta dai professori Augusto Guzzo, Renato Lazzarini, Gallo Galli, Vincenzo La Via, Carmelo Ferro). Presso la Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Bologna, tiene dei corsi liberi di Filosofia morale negli anni 1960-63 ed è docente ad incarico di Filosofia della religione (a.a. 1963-64) e di Sociologia (a.a. 1964-65 / 1970-71). Presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna, dall’a.a. 1968-69 all’a.a. 1973-74 tiene anche l’incarico gratuito di Sociologia della conoscenza. 

Nel 1971 risulta vincitore, quale secondo ternato, del concorso alla cattedra di Filosofia della Storia nella Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Roma (la commissione giudicatrice è composta dai professori Guido Calogero, Marino Gentile, Augusto Bontadini, Pietro Piovani, Pietro Prini). Negli aa.aa. 1971-72 / 1972-73 gli viene assegnata la cattedra di Filosofia presso la Facoltà di Magistero dell’Università di Lecce, poi ottiene il trasferimento presso la Facoltà di Lettere e Filosofia della Università di Macerata, dove insegna Filosofia delle Religioni nell’a.a. 1973-74.

A partire dall’a.a. 1974-75 è titolare della prima cattedra di Sociologia della conoscenza in Italia, istituita presso la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna. Presso la medesima Facoltà, negli aa.aa. 1980-81 / 1990-91 è Presidente dell’Indirizzo di Laurea politico-sociale. 

Nel 1980 costituisce a Caltagirone (Catania) la «Cattedra Luigi Sturzo». Nel 1981 crea a Bologna la prima Libera Università per gli adulti e gli anziani dell’Emilia-Romagna, Università di cui è stato Rettore sino al 2008. Negli aa.aa. 1983-84 / 1985-86, quale membro del Comitato Tecnico Ordinatore della costituenda Facoltà di Scienze Economiche e Sociali della Università del Molise (Campobasso), si adopera, prima come Preside, poi come Rettore, per dare inizio ai corsi (a.a. 1985-86).

A partire dall’a.a. 1989-90 assume un secondo insegnamento di Sociologia presso il corso di Laurea politico-internazionale attivato dalla Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Bologna nella sede di Forlì (nell’a.a. 1990-91 ha insegnato anche Sociologia della conoscenza). A partire dall’a.a. 1990-91 trasferisce la sua cattedra presso la sede distaccata di Forlì, dove è stato il primo presidente del Corso di Laurea in Scienze Politiche negli aa.aa. 1991-92 / 1993-94. 

Nel 1995 viene candidato per la Presidenza della Regione Emilia-Romagna per il Polo delle Libertà. Ottiene oltre 900.000 voti ed è Consigliere Regionale come indipendente nel CCD dal 1995 al 2000. Riprende l’attività di docente nell’a.a. 2000-2001. Dal 1° novembre 2001 lascia l’insegnamento e dal 2001 al 2008 svolge l’attività di Vicepresidente della Commissione Regionale per le Comunicazioni (Co.Re.Com.) dell’Emilia-Romagna.

Su proposta della Facoltà di Scienze Politiche di Forlì, il Ministro dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, con decreto in data 24 marzo 2003, gli ha conferito il titolo di Professore emerito. 

È stato socio effettivo per la Sezione di scienze politiche e sociali della Accademia delle Scienze dell’Istituto di Bologna e membro delle Accademie degli Incamminati di Modigliana, dei Catenati di Macerata, Torricelliana di Faenza, dei Filergiti di Forlì, dei Filopatridi di Savignano sul Rubicone. È stato membro sin dalla fondazione dell’Istituto di Sociologia, poi Dipartimento di Sociologia dell’Università di Bologna. Per oltre vent’anni ha presieduto la Commissione didattica dell’Università di Bologna per i Corsi integrativi negli istituti Magistrali e nei Licei artistici (province di Bologna e Forlì). Per quasi vent’anni è stato rappresentante della Facoltà di Bologna nel Dottorato di ricerca in Sociologia con sede amministrativa presso l’Università di Parma. Assidua e feconda, infine, è stata la sua collaborazione con svariate testate giornalistiche. 

Ha ottenuto i seguenti premi: nel 1959 il premio «G. Gentile», per uno studio su La storia nel pensiero di G. Gentile; nel 1983 il  premio nazionale «Bassano» per la cultura cattolica; nel 1989 il  premio FIDAE per la scuola europea; nel 1991 il  premio internazionale «Luigi Sturzo» – Roma; nel 1999 il  premio internazionale S. Caterina da Siena.

Si è spento a Forlì il 27 maggio 2021.